24.6.05

Acquisizione, formati, editing e quant'altro

Nel commento al post precedente mi è stato richiesto di segnalare una buona scheda di acquisizione video.
Prima di tutto vorrei, però, sottolineare il fatto che la direzione che sta prendendo la tecnologia digitale è sempre più legata allo sfruttamento dei bus di sistema quali canali per il trasferimento di dati binari, anziché ricorrere ogni volta al ricampionamento dei segnali.
A dimostrazione di ciò è sufficiente pensare al trattamento dei segnali HD, che avviene attraverso sistemi basati su schede SDI, oppure a quello degli emergenti standard HDV, che continua a sfruttare le connessioni di tipo firewire.
Tutto questo semplicemente per dire che l’utilizzo di schede di acquisizione resta utile solo se si desidera digitalizzare il segnale da fonti analogiche e non si disponga di una attrezzatura, camcorder o vcr digitale con ingressi abilitati, in grado di farlo. In questo caso la scelta dipende solo dalla destinazione finale che si vuole dare al nostro materiale: se ci serve acquisire comprimendo in formati mpeg per la masterizzazione è sufficiente dotarsi di harware con prezzi che partono dai 60€.
Se si vuole campionare il segnale con bassi livelli di compressione, ad esempio in formato DV, il costo supera i 150€.
Se oltre all’acquisizione si richiede la possibilità di disporre di acceleratori grafici per lavorare in tempo reale, ovvero senza fare rendering, si supera tranquillamente il migliaio di €uro.
Saranno, quindi, le vostre esigenze a dettare il prezzo che dovrete pagare.